I nostri atleti in evidenza al Trofeo Liberazione con un nuovo primato sociale per Rabbi

 

Un bel gruppo di atleti delle categorie assolute ha preso parte al Trofeo Liberazione di Modena, il meeting regionale che si svolge il 25 aprile e che apre in pieno la stagione agonistica delle gare su pista.

Nei 100 metri raffica di primati personali e primato sociale assoluto per Tommaso Rabbi. Il nostro atleta vince la sesta serie in 11.16 (+0,6) e migliora il primato sociale che apparteneva a Riccardo Pedrelli, che da allievo aveva corso nel 2015 in 11.20. Rabbi si piazza complessivamente al 27° posto su 211 atleti in gara. Primati personali anche per l’allievo 1° anno Filippo Terzi con 11.60 e per lo junior Alessandro Montanari con 11.80, mentre Claudio Prandi non è lontano dal suo p.b. con 11.82.

Bene anche le ragazze con Elena Massari 13.88, Sofia Lovato 13.92, Giorgia Pavani 14.38, Giulia Lovato 14.57, Carolina De Maria 15.28, tutte della categoria allieve eccetto la Pavani che è al 1° anno juniores.

Nei 400 metri è ancora Rabbi il più veloce dei nostri con 51.87, a 6/100 dal primato personale dello scorso anno. Claudio Prandi con 53.58 ottiene anche lui il suo 2° tempo in carriera; l’allievo Filippo Terzi si migliora con 56.89, mentre Sasha Bitassi, al debutto in pista, segna il tempo di 1.02.43, anche a causa di una brutta partenza e di un troppo rapido tentativo di recupero nella prima metà gara. Debutta fra le ragazze la junior Elena Benassi con un positivo 1.12.94.

Nei 1500 metri Luis Ricciardi, dopo le belle prove di Copparo sui 1000 e di Bologna sugli 800, prova i 1500 metri, con l’obiettivo di limare qualche secondo al tempo di 4’08” realizzato vincendo il titolo regionale indoor assoluto. La sua gara non sembra all’altezza delle 2 gare precedenti: anche questa volta non è nella serie più veloce e il ritmo non pare quello preventivato. I suoi passaggi sono 1’07″36 ai 400 metri e anche agli 800 il 2.14.13 lascia supporre che oggi non sia la giornata giusta, visto che il 1° atleta è transitato in 2.12.6 e Luis viaggia intorno alla quinta posizione. Ma Luis sa quello che vuole. Quando il gruppetto si avvicina all’inizio del’ultimo giro, inizia la sua progressione come del resto l’avevamo già vista anche nei 1000 metri a Copparo e anche questa volta è irresistibile. Il passaggio ai 1100 è 3’03″74, ai 1200 3’18″75 (3’16″0 il tempo rilevato all’atleta in testa). Ora il nostro atleta viaggia sotto i 15 secondi ogni 100 metri e il ricongiungimento avviene a metà del rettilineo finale: il tempo di Luis è 4’02″97, il 2° di questa serie, Enrico Vecchi, è 2° con 4’03″64 e il suo 300 metri finale, inferiore ai 48″ è stato tutt’altro che lento, ma contro il 44″22 di Luis (con 59.23 dai 1100 ai 1500) c’è stato poco da fare.

Bene anche l’allievo Francesco Bosi, che al debutto sulla distanza segna il tempo di 4.34.12, con una condotta di gara forse un po’ troppo prudente nella parte iniziale, ma assolutamente soddisfacente negli ultimi 700 metri con un parziale di 2’03″30.

Nei 1500 in gara anche 2 nostre atlete, con Lucia Battaglia al 5° primato personale in 5 giorni dopo i 4 realizzati a Misano Adriatico nei 100, 200, 400, 800: il suo tempo è 5.56.90, punto di partenza anche su questa distanza per il 2018, ma sicuramente migliorabile; bene anche Enrica Vandelli con 6.04.54, che effettua un test positivo in vista dei prossimi C.d.S..

Oltre alle corse una sola altra atleta era impegnata in un concorso: l’allieva Marta Pederzani salta nella serie migliore delle saltatrici in lungo: per lei 4,73 al secondo salto, dopo e prima di un nullo.

 

 

 

 

 

Lascia un commento