Era maggio o giugno 2015, quando Federica fece la conoscenza con il nostro gruppo. In verità quel giorno l’appuntamento per fare un primo allenamento, ma più che altro una chiacchierata, non fu presso la nostra sede allo Stadio oppure all’Antistadio, ma al campo di Corticella e con me e Fede, in quella occasione, “convocai” una sua concittadina o corregionale come Valeria Mazzone per metterla ancora di più a suo agio.
Da quella volta Federica è diventato un punto di forza della Acquadela, perché c’è sempre o quasi e il quasi dipende dai impegni di famiglia o di lavoro e non ha mai avuto problemi a gareggiare in un Campionato Italiano Individuale o di Società (e la prima gara che le fu proposta e che accettò di fare era proprio la finale nazionale dei C.d.S. a Bastia Umbra nel 2015), portando un valido contributo per le classifiche di società e portandosi a casa un bel pacchetto di podi ai Campionati Italiani Individuali.
Già nel 2016 fece doppietta in quelli di Arezzo fra triplo e giavellotto, poi nel 2017 nei Campionati Indoor e Lanci Invernali altre 2 medaglie, con il pentathlon e il giavellotto, 2 settimane dopo si prese anche una inaspettata medaglia ai Campionati Italiani di Staffetta Cross a Gubbio e in estate ancora medaglie nel triplo e giavellotto ai Campionati Italiani a Orvieto.
Poi nei giorni scorsi, diventata sf45 altre 2 medaglie di bronzo ancora nel pentathlon e nel giavellotto ai Campionati Indoor e Lanci Invernali: totale 9, un bottino invidiabile, inferiore solo a quegli altri nostri atleti che fanno atletica da un po’ più di anni, come i lanciatori Giorgio Schiavoni e Anna Magagni e le runners Angela Pachioli e Patrizia Passerini.