Episodio incredibile che è occorso a un nostro associato, anche atleta ed ex consigliere della Acquadela.
La vicenda è stata raccontata su tutti gli organi di informazione locali e non solo sia nelle versioni digitali che cartacee.
Riportiamo quanto è apparso nel Resto del Carlino del 5 luglio.
Multato pedone a San Luca “Camminava fuori dal portico” Scontro tra Comune e Fd’I
L’uomo è stato prima invitato a spostarsi dalla strada, poi è arrivata la sanzione da 18 euro. I meloniani: “Città barzelletta”. E l’amministrazione ammette: “Contravvenzione evitabile”.
Stava camminando in salita sulla strada che porta a San Luca, anziché sotto il portico Unesco. Ed è stato multato. È successo sabato pomeriggio, primo luglio, al debutto della Città 30, a un cittadino sessantenne. Una vigilessa si è rivolta al pedone, invitandolo una prima volta a spostarsi nel portico e poi, qualche minuto dopo, sanzionandolo per aver continuato a procedere sulla carreggiata, nonostante la presenza del marciapiede: la multa di 18 euro e 20 centesimi è stata inflitta per aver violato l’articolo del codice della strada che regola il comportamento di chi va a piedi. “Circolava sulla carreggiata nonostante la presenza di marciapiede”, si legge nel verbale. E, dopo l’invito a servirsi del portico, “continuava a camminare sulla carreggiata, dando per di più le spalle al senso di marcia veicolare”.
A nulla è valsa la giustificazione del 60enne: stava camminando, ha detto stupito all’agente, al di là della linea bianca a lato della strada. Ma il Codice parla chiaro.
L’assessora alla Nuova Mobilità, Valentina Orioli, ha ammesso che “si poteva evitare. È un episodio di cui mi dispiace. Le sanzioni vanno applicate, ma c’è anche una sensibilità e un contesto di cui tenere conto. Ho massima fiducia nell’operato della polizia locale – precisa l’assessora – ma chiederò spiegazioni perché, dalle informazioni che emergono, questo episodio si poteva evitare”.