Come Acquadela abbiamo una grande tradizione nella maratona e nelle ultramaratone e in particolare nella Firenze-Faenza. Romano Baccaro fu il primo vincitore della 100 km del Passatore nel 1973 e negli anni successivi raccogliemmo altri piazzamenti nelle prime posizioni con lo stesso Baccaro, Roberto Mela, Pier Paolo Cristoferi e Giampaolo Gamberini. Poi ci furono i successi di Vito Melito nel 1977 e 1978 … Negli anni successivi ci sono stati altri acquadelari a fare l’impresa di fare la 100 km (perché arrivare da Firenze a Faenza è sempre un’impresa) e fino ad arrivare negli anni recenti con Maurizio Teggi in particolare che della ultramaratona ne è specialista, tale da cimentarsi a volte una settimana si e l’altra pure in gare di 40 e più km, fra le quali non può mancare ogni anno a fine maggio la Firenze-Faenza.
E quest’anno, con grande piacere, avevamo in gara nella 100 km 3 nostri tesserati: alla consueta prova per Maurizio Teggi, si sono aggiunti Leonardo Manferdini, neo nostro tesserato, anche se pure lui specialista delle ultramaratone e poi un runner “veloce”, visti i suoi piazzamenti anche in gare di 10 km, come Sandro Calori.
Sandrino era alla sua prima esperienza nella 100 km e nonostante una discreta preparazione (la 50 km di Romagna e qualche altro allenamento su distanze lunghe) alla fine ha dovuto pagare qualcosa per questa sua prima volta. E’ arrivato alla fine, intorno alle 10 ore, anche con una certa dose di sofferenza, ma ce l’ha fatta ed è stato veramente bravo a concludere la gara, visto che la crisi (prima o poi arriva per tutti) era arrivata abbastanza presto. Se ci riproverà sicuramente farà ancora meglio, ma intanto lo vogliamo sempre forte nelle altre gare un po’ meno lunghe e impegnative.
Hanno concluso la 100 km anche Maurizio Teggi e Leonardo Manferdini e quindi con 3 atleti al traguardo, abbiamo in parte rivissuto le imprese di qualche nostro vecchio eroe degli anni ’70.