Con grande soddisfazione festeggiamo il gradito ritorno in Acquadela di Lucia Pansardi, che era già stata nostra atleta per alcune stagioni nel decennio scorso, nonchè istruttrice nei corsi del nostro settore giovanile.
Lucia Pansardi, nata a Lauria in Basilicata il 13 dicembre (guarda caso il giorno di Santa Lucia) 1979, iniziò a correre da ragazzina nella società del suo paese, il Club Atletico Lauria e la troviamo nelle graduatorie nazionali allieve nei 3000 metri nel 1995 (a 16 anni) con 11.15.68, negli 800 metri nel 1996 (17 anni) negli 800 metri con 2.23.9, nei 1500 (5.03.2) e nei 3000 (11.02.3). Nel 1997 al 1° anno junior si porta a 2.19.64 negli 800 metri, 4.48.7 nei 1500 (26° tempo in Italia dell’anno) e 19.50.1 nei 5000.
Poi il trasferimento a Bologna per frequentare la facoltà di Scienze Motorie e dopo alcuni anni nei quali si era staccata dall’atletica, il contatto con Umberto Iotti che la porta in Acquadela per fare l’istruttrice dei corsi del settore giovanile. Ma la voglia di riprendere anche a praticarla in proprio è latente e nel 2003 ritorna in gara al cross provinciale di Castenaso. E’ ancora indietro, gli anni di sosta e il poco allenamento si sentono, ma è già un buon punto di partenza per riprendere.
Nel 2004, oltre a essere ancora istruttrice nei corsi della Acquadela, Lucia è di nuovo un’atleta praticante e ovviamente è tesserata con l’Acquadela. E’ una stagione invernale di grande soddisfazione: insieme principalmente a Silvia Lucchi e a Debora Ferrucci, ma ci sono anche Nadine Di Donato, Adriana Noviello, Gloria Soffritti, Simona Marchesini, Daria Righini, la squadra femminile nei cross è di buon spessore: con Lucchi, Ferrucci e Pansardi, la nostra squadra partecipa ai cross regionali in cui la Lucchi vince il titolo individuale nel cross lungo e a seguire le 3 ragazze prendono parte ai C.d.S. Nazionali di Cross e alla 5 Mulini. La stagione in pista per Lucia è ancora interlocutoria: solo 2 gare a settembre, con 2.42.8 negli 800 nella sua Matera e 12.13.7 nei 3000 metri a Sasso Marconi. Nel 2005 le prestazioni sono già di un livello migliore, con 2.28.48 negli 800 e 5.14.80 nei 1500. Nel 2006 la stagione estiva è invece più intensa, con 14 gare in pista e con le migliori prestazioni stabilite negli 800 metri a Scandiano con 2.21.71 (primato sociale della Acquadela che è tuttora imbattuto), nei 1500 a Firenze con 4.55.63, nei 1000 a Scandiano con 3.09.35, nei 3000 ad Adria con 10.58.5.
Nel 2007 ritorna con la società di provenienza lucana e ottiene i primati personali nei 1500 con 4.43.86 e nei 3000 con 10.30.35, entrambe prestazioni migliori degli attuali nostri record sociali, come pure il tempo nei 5000 metri realizzato nel 2008, con 18.21.91.
Negli anni successivi Lucia si prende una pausa di riflessione con l’atletica: si sposa, si trasferisce in provincia e diventa mamma della piccola Irene.
E si trova successivamente ad affrontare un problema di salute ben più consistente di qualsiasi altra cosa. Lo affronta e lo sconfigge con la determinazione che ha sempre dimostrato nei suoi trascorsi di atleta.
C’è voglia di ricominciare piano piano a fare sport, sono passati un po’ di anni dagli anni giovanili e il fisico è stato provato dalla malattia e dalla cure. Con grande pazienza e tanta voglia di vivere Lucia riprende a fare attività, diventa un’esponente del “Pink is Good”, un progetto della Fondazione Umberto Veronesi. Trova negli amici della Pontelungo l’ambiente giusto per proseguire nella ripresa agonistica e i progressi sono evidenti, settimana dopo settimana. Fra 2016 e 2017 siamo già a 5.51.56 nei 1500 e 12.30.18 nei 3000, oltre alle nuove esperienze nelle corse su strada di 10 km e addirittura una incoraggiante mezza maratona in 1.45.28 alla Run Tune Up 2016.
Lucia però predilige l’attività su pista, pur non disdegnando il resto (indoor, cross e strada) e ritiene, anche in relazione ai bei ricordi di qualche anno fa e all’amicizia sempre mantenuta con i “vecchi” acquadelari di quegli anni, che la nostra attività di squadra master ma anche assoluta le sia congeniale per continuare a divertirsi e a prendersi delle soddisfazioni e, con grande rispetto e amicizia per Giuliano Nervo e tutta la squadra del Pontelungo, fa la scelta di ritornare dopo 12 anni in Acquadela.
Siamo veramente contenti della sua scelta e già domani saremo insieme a lei nella sua (di nuovo) prima gara con noi e vogliamo che continui a prendersi delle soddisfazioni, in un ambiente che l’accoglierà con grande affetto e senza alcun impegno che non sia condiviso.